Un’intervista a Marina Ruggieri, realizzata dalla giornalista Olivia Chierighini per scoprire come nasce la produzione di gioielli d’artista tra alta oreficeria, arte museale e collezionismo privato.
Eccone alcuni brevi tratti:
È una produzione di super nicchia – siamo sei al mondo a occuparcene – e c’è molta collaborazione e solidarietà. Anche la tiratura rispecchia quella delle sculture: ci può essere l’esemplare unico, il pezzo unico o originale che normalmente è tirato fino a 8 esemplari, sopra gli 8 pezzi si chiama multiplo d’artista (possono essere 25, 50 o più). L’autentica riporta il numero di tiratura firmato dall’artista.
Con il marchio Marylart edito le opere di Arman, Pol Bury, Ben, Turi Simeti, Fabrizio Plessi, Marco Lodola, Lim Dong Lak, Mauro Staccioli, Valerio Adami, Kcho, Marco Nereo Rotelli, Emilio Isgrò, per citarne alcuni. Sto portando avanti progetti con Marina Abramovic, El Anatsui, Tony Oursler, Joana Vasconcelos, Pablo Atchugarry.
Vi invitiamo a proseguire nella lettura dell’intervista per trovare spunti interessanti su dove è possibile reperire i gioielli d’artista a questo link su DONNAD.